lunedì 18 giugno 2018

Intervista a Marco Volpe





Salve a tutti, oggi vi presento l’autore Marco Volpe, autore della saga del “Il Kyls’Ahr”. Passo subito la parola a lui. 


Ciao Marco, come nasce la tua passione per la scrittura? Aneddoti e ricordi particolari legati ad essa?

Ciao Francesco e grazie per questo spazio!La mia passione per la scrittura nasce in modo arcano. Se ci penso, onestamente, non trovo una risposta unica, ma direi più che è germogliata per una serie di eventi che si possono concatenare. Mi sono avvicinato al mondo del Fantasy non come scrittore, e nemmeno come lettore: ma come giocatore di ruolo. Ho scoperto il mondo di Dungeons & Dragons  a tredici anni, credo nel più classico dei modi: casa di montagna, caminetto acceso in un pomeriggio nevoso. Il mio master (e unico, in realtà, perché poi dopo quell’esperienza iniziai io a tirare i fili della sorte dei pg degli amici) riuscì a trasmettermi qualcosa che mi colpì nel profondo: la sua passione per il mondo che aveva creato. Da allora mi sono appassionato al maestro Tolkien e a quelli che mi piace definire i “suoi seguaci”, tra i quali inserisco anche me. Mi sono nutrito dei mondi creati dai “Grandi” del fantastico, ho viaggiato con i loro protagonisti e, nelle loro vicissitudini, ho pianto e riso al loro fianco. Quando sono emerso da quegli universi ho capito che anche io, nel mio piccolo, avevo incominciato a costruire il mio: perciò lo buttai giù su molti fogli di carta, lo feci giocare e conoscere ai miei compagni di avventura di gdr. Nacque così Azura: e quella è un po’ la mia seconda casa, io conosco tutti in quel luogo; e lo trovo affascinante!
 Quindi, appurato che il gioco di ruolo sia stato certamente fondamentale per questa mia passione, il vero approccio alla scrittura è arrivato con l’elaborazione di un lutto. Ho scoperto che in Azura potevo dare sfogo ai miei pensieri, potevo plasmarli secondo le necessità. La scrittura mi ha teso la mano e mi ha indicato il percorso che avrei potuto seguire per lenire le ferite e crescere: perciò l’ho imboccato senza farle domande, come un fedele seguace. Ed eccomi qui, ancora oggi, che cammino sul suo sentiero e mi accoccolo ai suoi umori.
 





Di cosa parla la tua saga?

La saga del Kyls’Ahr, che significa Figlio dei Cieli nella lingua che ho studiato e definito per Azura, segue, per l’appunto, il percorso del Figlio dei Cieli. Nelle prime battute dell’opera, dopo aver trattato la cosmologia dell’universo, vengono subito presentati due dei personaggi chiave dell’intera saga: Alaran, il neonato che viene portato su Azura da una mistica creatura celeste, e Nathee, una giovane donna umana che, reduce dalla perdita del suo compagno, accoglie questo bambino come se ne fosse la madre biologica.
Un gesto d’amore, questo, che pone Azura sulla strada del tracollo. Alaran è il Figlio dei Cieli destinato a portare la luce in un mondo che sarà avvolto dalle tenebre. Nathee, prendendolo con sé, lo strappa tuttavia a quel fato luminoso mettendo in serio pericolo il continuum del mondo intero.
Tra molteplici personaggi e razze che si muovono alle sue spalle, in un mondo dalle sfumature ricche e dettagliate, Alaran dovrà prendere consapevolezza di chi egli sia in realtà, affinché Azura abbia una possibilità di salvezza. Eppure, il cammino di Alaran si presenta da subito ricco di asperità e difficoltà: e lui, nel modo più assoluto, è impreparato a fronteggiarle.
 


Cosa ti sentiresti di consigliare a chi ha la tua stessa passione?

Io sono un semplice scrittore che, a malapena, conosce la direzione che vuole imprimere alla propria opera e che si sta adoperando per farla diventare il proprio lavoro. Perciò non ho né l’esperienza per elargire consigli né, tantomeno, posseggo la chiave per far avverare il mio sogno. L’unica cosa che ho appreso, sia nella vita che in questo mio primo periodo di autore, è che alla base di tutto vi deve essere una volontà adamantina a muovere i propri passi: altrimenti non si fa altro che errare senza una precisa meta.
 

Presentazioni, eventi e progetti futuri.

Parto dal fondo, ovvero dai progetti futuri! I diritti del Kyls’Ahr, a seguito della vittoria della Quinta edizione del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea, erano stati ceduti a una noeap che, con mia amara sorpresa, ha fatto quello che voglio definire “il minimo indispensabile” per promuoverla e distribuirla, non partecipando a fiere di settore o muovendosi sul territorio. Perciò, a pochissimi mesi dalla pubblicazione, ho voluto riprendere ogni mio diritto d’autore. Da qui, il primissimo progetto: non mi sento portato a essere autore self e, a ragion veduta, voglio puntare a una CE seria che creda nel mio progetto editoriale e che mi dia la possibilità di far davvero conoscere l’opera e ciò che ha da offrire. Il secondo progetto, al quale mi sto dedicando nel poco tempo libero a disposizione, è terminare la stesura del terzo volume (il secondo è già scritto). Poi ne ho molti altri, sempre legati al mondo editoriale, che custodisco gelosamente nel profondo.Il prossimo evento al quale parteciperò, in cui presenterò il mio romanzo d’esordio, è una meravigliosa iniziativa giunta alla sua nona edizione: Sentieri Tolkieniani, il 02 e il 03 di Giugno. Non voglio rovinare la bellezza dell’evento riducendolo a poche e forse banali parole, perciò preferisco lasciare il link dello stesso! Inoltre, sono particolarmente emozionato perché dopo aver partecipato al Comicon di Napoli, al Comics di La Spezia e a un paio di iniziative milanesi, finalmente, “gioco in casa” nella provincia di Torino.
Sentieritolkeniani

Infine spero di partecipare a moltissime altre iniziative, ma sotto il ragguardevole marchio di una nuova casa editrice 


Dove possono seguirti i lettori? Sfoga tutti i tuoi social.Ho un profilo Facebook, uno Twitter e uno di Instagram. Sto lavorando al sito che sarà online, spero, a breve!

Kyls Ahr_ La saga

Marco Volpe_Author

Volpe_Author

Data la mia volontà nel proseguire la strada di autore edito non ho un portale online dove si possa acquistare il volume. Chiunque fosse interessato ad acquistare il libro cartaceo mi può contattare in qualsiasi momento e provvederò io all’incartamento e alla spedizione: ovviamente compresa nel prezzo!
 

Ringrazio Marco per la sua disponibilità e vi rimando al prossimo articolo.


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